TO-DO 4: 1. Due progetti "Compagni di strada"


Peter Eisenman - Wexner Center for the Arts - Columbus, ohio, USA, 1983-89











L'intervento effettuato da Peter Eisenman in Ohio risale al 1983, e più precisamente risulterà essere il primo "grande" incarico affidato all'Architetto derivante dalla vittoria di un Concorso di Architettura.

Il Wexner Center contiene laboratori di ricerca per vari ambiti artistici, alloggi per gli artisti, sale per le esposizioni e per le arti connesse ai media (per il montaggio di film e video)-(1). 

Il progetto, che interviene ad integrazione della struttura esistente risalente al XIXsec, consiste nell"inserimento" di una spina nel cuore del complesso, grazie alla quale sarà possibile far nascere un nuovo spazio "interstiziale".

Tale spazio si può immaginare come un porta-innesto, il quale consente all'edificio esistente di sviluppare un nuovo asse distributivo, che svolge a sua volta anche un ruolo spaziale più importante, visto che delinea e si occupa poi dell'organizzazione di tutto il sito.













Il mio personale interesse nell'opera è dovuto dal carattere deciso e univoco del "non-volume" che genera una operazione di svuotamento concreta, pur lasciando integra e ben coesa la forma (certo non a livello visivo). 
Questa operazione secondo una mia personalissima visione può essere presa come spunto per nuove azioni ed operazioni materiche, per niente vincolate dalla severità della griglia in se, che continuerebbe a fungere da "porta-innesto".



Nuovo titolo "concettuale": Dialoghi con il mondo


(1): fonte




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